ISTITUTO DI CULTURA ITALO - TEDESCO
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PER PADOVA E VICENZA
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Giovedì 27 gennaio, ore 18.00, Comune di Padova - Palazzo Moroni - Sala Paladin

Inaugurazione della mostra allestita nel Cortile Pensile di Palazzo Moroni: “Caricature di un Bauhäusler sulla Repubblica di Weimar" di J.D.Kirszenbaum

 

Introduzione del prof. Carlo Fumian, ordinario di Storia Contemporanea all’Università di Padova


Una mostra realizzata dalla Volkshochschule di Weimar e promossa dall'Istituto di Cultura Italo-Tedesco in collaborazione con il Comune di Padova - Assessorato alla Cultura, con il sostegno del Goethe-Institut

 

Jecheskiel David Kirszenbaum (1900-1954) fu pittore e caricaturista di alta qualità artistica, che gli valse il riconoscimento del Bauhaus di Weimar così come quello della scena artistica berlinese degli anni Venti e più tardi a Parigi.

Non è casuale la scelta del 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, per l’inaugurazione di questa mostra.

La movimentata vita di Kirszenbaum si svolge in un periodo di notevoli rotture culturali e lo vede viaggiare dallo shtetl polacco di Staszów attraverso Duisburg, Weimar e Berlino fino a Montmartre a Parigi, passando per momenti tragici quali la persecuzione da parte dei nazionalsocialisti e l'assassinio di sua moglie ad Auschwitz.

In questa mostra, dedicata unicamente alle caricature di Kirszenbaum, queste straordinarie opere vengono illustrate da articoli di giornale, foto, documenti storici e testi; quindi hanno il pregio di venir presentate nel loro contesto socio-politico e culturale. La mostra si concentra sui temi e i problemi della prima democrazia in Germania, in parte tuttora attuali. Le caricature di Kirszenbaum hanno catturato lo zeitgeist della Repubblica di Weimar ritraendo instancabili mercanti senza scrupoli che accumulano profitti con affari di dubbia natura, corruzione in politica, parità dei diritti per le donne o anche il crescente antisemitismo: argomenti che non hanno perso la loro rilevanza nel dibattito politico.

 

L’ingresso alla mostra è gratuito. È aperta al pubblico tutti i giorni dalle 9 alle 19 dal 27 gennaio al 27 febbraio.


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