CONFERENZA: Max Horkheimer e la ‘nostalgia del totalmente Altro’.

A partire dalla ‘eclissi della ragione’

Relatore: Stefano Martini

Venerdì 22 marzo, ore 17.00 sede Istituto di Cultura Italo-Tedesco e via Zoom

Eclisse della ragione: “Mezzi e fini”

Prenotazione obbligatoria via e-mail a padova@icit.it

Nel capitolo “Mezzi e fini” dell’opera "Eclisse della ragione. Critica della ragione strumentale", Max Horkheimer distingue tra ragione oggettiva e ragione soggettiva: la prima, tipica della grande tradizione filosofica, ricerca un ordine razionale e oggettivo intrinseco alla realtà e individua quali sono i fini razionali; la seconda (che nel tempo è andata via via spodestando la prima) non prende in più considerazione la realtà esterna, bensì semplicemente l’individuo, assumendo il compito di calcolare quali mezzi siano adatti per raggiungere gli scopi che il soggetto si pone, senza interrogarsi se tali fini siano giusti. Si attua, pertanto, la trasformazione del pensiero in un mero strumento e la razionalità si configura come un concetto accostabile a quelli di utilità ed efficacia.