L’anno prodigioso di tre grandi autori. Rilke, Kafka e Mann nel 1922
Relatore: Marco Rispoli, Professore di Letteratura Tedesca presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova
Martedì 12 aprile, ore 17.00 in presenza e via Zoom
Della “Repubblica Tedesca”. Thomas Mann, il romanticismo e la democrazia
La Repubblica di Weimar è fin da principio minacciata dalle forze reazionarie che non accettano la nascita di una democrazia in terra tedesca a seguito della sconfitta bellica. Thomas Mann, che durante la Prima Guerra Mondiale aveva ancora celebrato un germanesimo che fosse estraneo alla politica e alla democrazia, nel 1922 rende invece esplicita la propria adesione ai principi democratici. Per farlo suggerisce una particolare, rivoluzionaria lettura della tradizione romantica.